MUOVIAMOCI!

Molti in questi giorni mi hanno scritto e mi hanno chiesto consiglio ed una delle cose che manca a tutti noi che siamo costretti, ora più che mai,
a vivere in uno spazio circoscritto è sicuramente il movimento…
Tanto più ai bambini manca avere il movimento a cui erano abituati o di cui comunque hanno bisogno per crescere!!!
Nella mia scuola attraverso diverse attività di movimento corporeo, seguendo i principi della Danza educativa di Franca Zagatti la quale sostiene che
il fare danza nella scuola o nel contesto sociale non è soltanto un modo originale per “far divertire” i bambini ma è da intendere come uno strumento prezioso
per la formazione della persona nella sua globalità psicofisica ed emozionale.
Quindi vorrei darvi qualche spunto pratico per integrare il movimento all’interno della nella routine dei nostri bimbi…
Prima di iniziare solo tre semplici regole… e poi spazio alla fantasia!
• Prima di iniziare un gioco motorio, come qualsiasi attività scegliete di eseguire esercizi coerenti al livello motorio di sviluppo, un gioco può essere troppo facile,
e quindi noioso e privo di stimoli o troppo difficoltoso quindi inibente e frustrante.
• Secondo Assicuratevi di avere tutti i materiali prima di iniziare per non disperdere la concentrazione. Coinvolgeteli a procurarvi tutto ciò che vi serve e
sistemare tutto a dovere prima di iniziare; questo li responsabilizzerà e la responsabilità li gratifica facendoli sentire parte attiva.
• In ultimo, ma non meno importante, si impara giocando, il tutto infatti si svolge in una dimensione ludica nella quale al bambino viene lasciata libertà
di espressione al fine di risvegliare e coltivare l’immaginazione e la fantasia, elementi indispensabili al dispiegarsi della sua creatività.

TROVA LA PARTE

Per questo esercizio non ci servono materiali e può essere svolto uno ad uno anche con i bambini di pochi mesi
. L’obiettivo è quello di mostrare, riconoscere e percepire le singole parti del corpo e l’imitazione della rappresentazione corporea.
Ci si dispone in una stanza e chi conduce il gioco invita a toccare una parte del corpo: “tocca il naso, tocca il ginocchio, tutti e due i piedi, il culetto, viso, braccia…”
Da principio utilizzate comandi semplici e lenti poi si può accelerare il ritmo con comandi ripetuti e veloci e con parti sempre più dettagliate come: guancia, gomito,
caviglia. Per poter aumentare ancor di più la difficoltà potete svolgere dapprima l’attività bendando o facendo chiudere gli occhi a chi riceve i comandi e poi svolgerli;
di seguito si può proporre di essere imitati dare comando vocale: “adesso fai come me”

MANO SUL…

Se ci sono più bambini, più componenti è bello trasformare un po il gioco precedente; Per questo esercizio ci serve della musica o qualcuno che ritma un tempo
( anche solo con le mani) ed un po di spazio per muoversi.
Ci si muove nello spazio a ritmo di musica ed allo stop si danno indicazioni del tipo: “mani sul… naso, mani sul…ginocchio, mani sulla pancia etc..)
È molto importante che allo stop della musica, i bambini si fermino l’uno di fronte all’altro e mantengano la posizione. I più grandi possono ricevere
due comandi contemporaneamente.
Anche questo gioco può essere svolto uno ad uno anche con i bambini di pochi mesi, evitando magari troppi stimoli come musica e movimento, ma semplicemente
dapprima facendogli poggiare la mano sulla parte del corpo e poi nominandola (testa, occhio, orecchio...).

Se non avete molta fantasia nel nominare, avete bisogno di una “guida pratica vi consiglio un bel libro:

“Pandino cosa fa? Di Satoshi Iriyama TERRE DI MEZZO EDITORE
A Pandino piace tanto muoversi: su le braccia, pancia a terra, gira gira gira; Imita gli oggetti che vede tutti i giorni! Il fiore, la trottola, la banana, l’aereo…
Grazie a illustrazioni semplici puoi visualizzare i gesti e le parti del corpo, ed imitare il piccolo panda.
Un'altra lettura “dinamica” dello stesso autore e stessa edizione “Panda e pandino cosa fanno?” Questa volta, insieme al piccolo panda c’è anche un adulto.
Uno spunto per un regalo originale per la festa del papà che si avvicna… un gioco nuovo da fare con papà…in attesa dell’attività pensata per la sua festa…

a prestissimo!!!